Ti piacerebbe risparmiare tempo (e denaro) e magari anche andare meno dal dentista?

di | 24 Dicembre 2015

Interdentali

Ti ricordi che avevo promesso un articolo sugli strumenti per pulire gli spazi interdentali..?

Eccolo!

Cosa c’entra con il titolo? Beh.. non avrai creduto che sarei stato così ingenuo da chiamarlo “Come pulire bene tra un dente e l’altro”!

Lo avresti mai letto, o anche solo aperto?!?!

Ok, ora lo hai aperto, vediamo se ti va di leggerlo..

Inizio ripetendoti quello che avevo scritto per presentartelo:

Se stai pensando che non sia un argomento entusiasmante e che molto probabilmente non leggerai l’articolo.. ok, va bene! Ma tienilo a mente la prossima volta che andrai dal dentista e ti dirà qualcosa come.. “hai due carie interdentali”!

Sei ancora convinto di non volerlo leggere?

Ti prometto che sarò brevissimo e davvero ti dirò come risparmiare tempo, denaro e andare meno dal dentista!

In tanti articoli ho già sottolineato l’importanza di una corretta igiene orale domiciliare (si, la pulizia dei denti a casa!) per prevenire carie e malattie gengivali, quindi non mi dilungherò oltre.

Oggi desidero solo darti alcune fondamentali nozioni su cosa ti potrà accadere se non segui i pochi consigli che troverai scritti tra poco.

Sarà capitato anche a te che il tuo dentista o igienista dentale ti abbia rotto le scatole per farti usare il filo interdentale e che tu abbia risposto: “Lo uso ogni tanto perché faccio fatica a passarlo, si incastra, si rompe, mi fa male, …” oppure “So che dovrei usarlo, ma non ho mai tempo..”  o ancora “Ti prometto che da oggi lo userò di più!”.. e poi neanche lo hai comprato!

Beh, ho ben tre soluzioni al tuo problema!

1

Continua a non usarlo e spera di essere uno di quei pochi fortunati che non ha mai problemi come carie interdentali, gengivite o parodontite e alitosi!

Si, lo so, ora stai pensando “beh, allora faccio l’igiene una volta in più all’anno e sono a posto!”

Mi dispiace.. oltre a spendere di più, ma magari la cosa non ti disturba, non risolvi neppure il problema.

E’ come se dovessi accudire un animale e gli dessi da mangiare molto a gennaio, maggio e settembre e negli altri mesi nulla! Non credo se la passerebbe bene!

Esagero? Per niente! So che i denti li lavi tutti i giorni, ma gli spazzolini puliscono solo 3 delle 5 superfici del dente! Le altre due, quelle interdentali appunto, rimangono sporche.. quindi se non usi strumenti interdentali, le pulisci solo durante le sedute di igiene in studio!

2

Puoi fare come fai per qualsiasi altra cosa tu voglia imparare: un po’ di esercizio!

Puoi iniziare con il farti spiegare bene dal tuo igienista come si passa il filo, quali sono i movimenti corretti per non farti male e i movimenti che rendono il passaggio efficace.

Poi puoi farti consigliare il tipo di filo più adatto alla tua bocca, soprattutto se hai denti curati, corone, ponti o impianti.

Esistono infatti in commercio varie tipologie di filo: cerato, non cerato, a nastro, tondo, superfloss, ultrafloss, implantfloss, orthofloss,  … una di queste può essere per te più semplice da passare di altre.

In generale:

  • i fili cerati e quelli a nastro sono più semplici da passare (tendono ad incastrarsi e rompersi meno);
  • ultrafloss o altri fili “spugnosi” sono molto efficaci;
  • alcuni hanno una (superfloss) o due parti rigide (implant e orthofloss) che favoriscono l’inserimento tra un dente e l’altro e sono particolarmente adatti se hai corone, ponti, impianti, oppure l’apparecchio ortodontico fisso;
  • se proprio sei in grande difficoltà puoi utilizzare una flossette, cioè un dispositivo che ti aiuta a tenere teso il filo e ti evita di doverlo manovrare con le dita. Qualche paziente mi dice che si trova bene!

3

Metti da parte il filo e inizia ad usare gli scovolini!

Già, hai capito bene.. ti sto dicendo che puoi NON usare il filo!

Ora proprio non hai più scuse!

E’ arrivato il momento di provare veri e propri spazzolini interdentali!

Sono comodissimi e molto, molto, molto più efficaci del filo interdentale!

Anche se ti consiglio di farti spiegare come si usano dal tuo dentista o igienista, ti dico già che si utilizzano facendoli entrare tra dente e dente dall’esterno verso l’interno e poi dall’interno verso l’esterno.. bastano solo questi 2 passaggi per ogni spazio interdentale!

Fatto! Rapido, semplice, efficace!

Ti chiederai: “allora, dov’è la fregatura?”

In effetti hanno 2 limiti:

il primo è che, essendo formati da una intelaiatura metallica e delle setole, occupano un volume superiore a quello del classico sottilissimo filo, quindi può capitare che non passino in tutti gli spazi interdentali (negli spazi dove non entrano bisogna comunque passare il filo!);

il secondo è che non si può usare un solo scovolino per tutti gli spazi interdentali.. devi usare in ogni spazio uno scovolino né troppo grande né troppo piccolo. Ne esistono infatti di varie misure in modo da poter scegliere quello giusto: se passa senza strisciare sui denti non pulisce, se fa troppa fatica ad entrare può farti male o rovinare denti e gengive.

Ok, vederla scritta sembra una impresa titanica, ma guarda come è semplice!

Ti invito nuovamente a chiedere al tuo dentista/igienista, a provare e soprattutto a sentire il parere di chi già li sta usando!

 

Concludo mantenendo la promessa dicendoti che risparmierai

  • tempo: facendo pratica, in pochi giorni  passare il filo diventerà semplicissimo e ti richiederà solo 1 minuto!
  • tempo: usando gli scovolini in alcune zone renderai ancora più veloce la manovra!
  • denaro: facendo una buona igiene interdentale il tuo igienista ti darà richiami più distanziati!
  • denaro: avrai meno problemi di carie e malattie gengivali, quindi spenderai meno per curare denti e gengive!

Tutto questo farà si che avrai meno bisogno del dentista.. promesso!

Davide.

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