Ogni settimana TV, radio, giornali e riviste ci propongono un nuovo modello di spazzolino che promette di eliminare il 99% dei batteri, di avere un’igiene a casa come quella che fai dal dentista o, ancora, di essere proprio quello che usa il dentista a casa sua!
A dire il vero nessuno dell’ufficio marketing di alcuna azienda è venuto a casa a vedere che spazzolino uso.. saranno andati a casa di qualche mio collega!
La domanda è quindi.. ogni novità introdotta dalle ditte promette di farti fare sempre meno fatica e sempre meglio, ma è tutto vero?
Oggi ti darò un po’ di informazioni per rispondere a questa domanda e ad un’altra che molti ogni giorno mi fanno:
SPAZZOLINO MANUALE, SPAZZOLINO ELETTRICO, SPAZZOLINO MORBIDO, MEDIO O DURO.. quale devo usare?
Prima di rispondere, parto da una cosa che con ogni probabilità non sai..
Siamo in Inghilterra, è il 1770.. William Addis viene messo in prigione con l’accusa di aver provocato una rivolta..
in carcere si accorge di non essere molto soddisfatto della sua igiene orale, fino ad allora praticata con gli strumenti ritenuti efficaci al tempo, cioè uno straccio cosparso di conchiglie frantumate e/o fuliggine (please, don’t try this at home!)..
Prendendo ispirazione dall’attrezzo utilizzato dalle guardie per pulire la porta della cella, si fa venire un’idea.. recupera un osso di un animale non ben precisato (qualcuno dice un residuo della cena, ma essendo in prigione credo fosse più probabilmente l’osso di un topo) e, avendo del tempo da far passare, comincia a fare dei piccoli fori su una estremità, poi accumula dei ciuffetti di peli (e qui quella del topo è una certezza!), li infila nei fori fatti e li blocca con una colla, gentilmente procuratagli da una guardia..
Nasce così il primo spazzolino da denti!!!
Lo so, forse pensi che la parola igiene e peli di topo non vadano particolarmente d’accordo, ma bisogna pur ammettere che il Signor Addis ha avuto una bella intuizione..
Ah, dimenticavo.. uscito di prigione, Sir William ha iniziato a produrre in serie gli spazzolini ed ancora oggi nel Regno Unito si vendono 70 milioni di spazzolini da lui prodotti con il nome “Wisdom” (saggezza).
Ma torniamo ai giorni nostri..
Se anche tu almeno una volta ti sei chiesto, o hai chiesto al tuo dentista/igienista
.. che spazzolino devo usare?
Leggi questo breve articolo.. ti aiuterà a chiarirti un po’ le idee!
Come saprai in commercio esistono centiania e centinaia di tipi e modelli, ma noi per comodità li dividiamo in due grandi categorie: elettrici e manuali.
C’è differenza?
A dire il vero non tantissima, ma una si! Prima di svelartela però partiamo da due grandi certezze:
- Se vengono usati poco e male entrambi NON SONO efficaci, cioè NON PULISCONO i denti. I denti rimangono così “sporchi” di cibo e i batteri della bocca, sempre presenti e desiderosi di cibarsi proprio di quei residui, fanno festa, causando carie o malattie parodontali.
- Se vengono usati bene entrambi SONO efficaci, cioè PULISCONO i denti. Per bene intendo seguendo attentamente le istruzioni date dall’igienista dentale!
Lo so che stai aspettando che ti riveli la differenza tra spazzolino manuale ed elettrico..
Eccoti accontentato..
Lo spazzolino manuale lo devi guidare tu.. sei tu che devi fargli fare il movimento corretto: dall’alto al basso per i denti superiori, dal basso in alto per i denti inferiori (NO, orizzontale NO!!!), devi poi girarlo per pulire anche il lato interno, sempre con lo stesso movimento, e ancora devi spazzolare le superfici masticanti.. il tutto per almeno 2 minuti!
Con lo spazzolino elettrico puoi evitare di fare il movimento dall’alto in basso e dal basso in alto perché la rotazione della testina lavora per te.. e lo fa pure bene! Devi solo spostarlo con cura da un dente all’altro .. senza dimenticarne nessuno! Ah, il tutto sempre per 2 minuti!
Lo so è una banalità, ma la grande differenza sta tutta qui!
Quindi.. per ora hai imparato che se sei un po’ pigro ti conviene comprare uno spazzolino elettrico.. o uno spazzolino sonico!
Eh?!?!?
Si, si hai letto bene.. sonico! Il classico spazzolino con la testina tonda che ruota (mi raccomando continua a leggere che più avanti ti do le informazioni giuste sulle testine!) lo conosciamo un po’ tutti, ma recentemente è comparso uno spazzolino che vibra invece che girare!
La sensazione inizialmente è strana, fa solletico alle labbra, ma poi ci si abitua ed è quasi paicevole, oltre ad essere molto efficace. Anche con lo spazzolino vibrante non c’è bisogno di fare grossi movimenti.. vale esattamente la stessa regola: devi solo spostarlo con cura da un dente all’altro.. senza dimenticarne nessuno!!! Indovina? Già.. per 2 minuti!
Se però pensi di comprare lo spazzolino elettrico (o sonico) “così fa tutto da solo”, ti do una brutta notizia.. se giri per casa con lo spazzolino in bocca mentre pensi ai fatti tuoi e con una mano lo sposti ogni tanto e con l’altra scegli i vestiti o chiudi le finestre o prepari la borsa per uscire.. credimi.. i denti NON si puliscono!
Non so a te, ma a me capita davvero di farlo!
Dopo averti traumatizzato con la dura verità, come promesso ti parlo di testine.. e il consiglio vale sia per quelle dello spazzolino elettrico che per quelle dello spazzolino manuale!
Allora.. compra la più piccola e tendenzialmente una morbida perché così riesci a lavare un dente alla volta e a non “spazzolarti via le gengive”!
Mi spiego meglio..
Lo spazzolino con la testina grande sembra rendere più facile lo spazzolamento – viene spontaneo pensare: è grande, ci metterò meno tempo! – ma in verità questi spazzolini, anche ben usati, lasciano molti più residui tra un dente e l’altro!
In più.. NON comprare spazzolini con setole dure o, peggio, in plastica! Per la maggior parte di noi sono troppo aggressivi.. si, per qualcuno vanno bene, ma deve essere il dentista o l’igienista a consigliarli!
Sia lo spazzolino elettrico che quello manuale, se usati con troppa forza, diventano aggressivi sulle gengive e le feriscono.. quindi, se vuoi stare sul sicuro, una testina con le setole morbide ti aiuta a fare meno pressione.
So che ora stai pensando: io l’ho provato lo spazzolino morbido, ma non pulisce!
Ti capisco, sei talmente abituato alla sensazione di sfregamento che danno le setole medie e dure che qualcosa di più delicato ti da la sensazione di scarsa pulizia.. ma non è così.. lo spazzolino morbido pulisce benissimo.. è il movimento che conta!
Ti dirò di più.. se usi il morbido puoi anche permetterti di fare un bel movimento di rotazione tra denti e gengive (andando anche proprio sopra alle gengive!), movimento molto più facile da fare rispetto al su e giù che ti ho descritto all’inizio!
Quindi.. hai imparato un’altra cosa.. se sei uno spazzolatore energico ti conviene comprare uno spazzolino morbido! Nel dubbio, compra comunque un morbido!
Se preferisci lo spazzolino elettrico, oggi alcuni di questi – solitamente i TOP di gamma – ti possono aiutare a controllare quanto spingi sulle gengive perché hanno un sensore di pressione che ti avverte quando stai mettendo troppa energia!
Siamo già alla fine, ma so che ora ti viene spontaneo pensare “E sul dentifricio non mi dici niente?”
Certo che non ti accontenti mai, eh?
Intanto ti tolgo qualche dubbio in due righe, poi ne parleremo diffusamente: usa QUELLO CHE VUOI, sceglilo solo per il gusto.. basta che NON USI dentifrici SBIANCANTI, robaccia con MICROGRANULI e neppure BICARBONATO!!! (mi è toccato pure scrivere in maiuscolo per fare 2 righe, altrimenti ne bastava una!)
Per la tua gioia, nelle prossime settimane ci occuperemo anche di strumenti per pulire gli spazi interdentali..
Se stai pensando che non sia un argomento entusiasmante e che molto probabilmente non leggerai l’articolo.. ok, va bene! Ma tienilo a mente la prossima volta che andrai dal dentista e ti dirà qualcosa come.. hai due “carie interprossimali”!
Davide