Scopri i 3 rimedi miracolosi per guarire dalla gengivite..

di | 30 Agosto 2015

gengivite

Probabilmente ti sei accorto che da qualche tempo le ditte di prodotti per l’igiene della bocca hanno spostato la loro attenzione dalla carie alla gengivite.. la pubblicità è sempre più incentrata sull’importanza di gengive sane e, soprattutto, promuovono  prodotti che promettono la cura delle gengive malate!

Ma.. cos’è la gengivite?

Sarò brevissimo: è una infiammazione delle gengive di cui ti accorgi perché le gengive, in uno o più punti, fanno male, sono arrossate, gonfie o sanguinano (o tutte e quattro!)

Ridurre la gengivite ad una riga di spiegazione, per uno che si occupa giornalmente di problemi di gengive e osso (la disciplina prende il nome di parodontologia e lo specialista è il parodontologo), è un po’ frustrante, ma preferisco dedicare spazio a sfatare alcuni miti e a darti informazioni utili per la tua salute..

Ritorniamo quindi alla multinazionali della prevenzione e ai loro spot che promuovono guarigioni che neanche a Lourdes..

Credimi, se lo fanno hanno le loro buone ragioni.. beh, parlo di ragioni economiche, ovviamente!

Qualcuno deve aver fatto la spia e confessato loro che la carie è in diminuzione, mentre la gengivite e la parodontite (parodon..che? Non avere fretta, ne parleremo bene in un altro articolo!) sono ancora un problema attuale, anzi, sono in aumento!

E allora perché non puntare l’attenzione su prodotti specifici (secondo loro!) per la gengivite,  promettendo guarigioni miracolose..? Che male vuoi che ci sia ad approfittare della mancanza di informazione sull’argomento per vendere un po’ di prodotti inutili?

Chi vuoi che se ne accorga che quello che vi raccontano sono balle? E anche se qualche dentista se ne accorge.. vuoi che si prenda la briga di scriverci su un articolo?

Per fortuna per voi e purtroppo per loro.. SI!

Non mi voglio soffermare sulla inutilità (se fossi politicamente corretto dovrei dire “ancora non dimostrata utilità”, ma noi siamo qui per parlarci da amici, non per fare filosofia!) del famosissimo collutorio bomba in grado di “sterilizzare” la bocca uccidendo il 99% dei batteri.. mah!

Lasciami dire solo un’altra cosa sulla nostra bomba.. per fortuna della nostra salute generale NON è in grado di fare ciò che promette! Comunque, anche se sulla gengivite non ha grandi effetti, una notizia positiva c’è: se utilizzato bene, almeno non fa danno.. ok, dire utilizzato bene è un po’ vago.. come quando mia nonna mi dava le ricette e mi diceva “di sale devi metterne quel che serve!”.

Sarò più chiaro e quello che ti dico vale per qualsiasi collutorio: se senti bruciore mentre sciacqui.. smetti! e non usarlo tutti i giorni, riservalo per le grandi occasioni, quando cioè ti servirà un alito a prova di bacio (mi sa che questa qualche agenzia pubblicitaria l’ha già usata!). La maggior parte dei collutori ha infatti solamente la funzione di donare freschezza all’alito!

Ho detto che almeno non fa danno.. si, perché da un po’ di tempo ci sono invece in giro pubblicità di dentifrici e collutori che rischiano di fare danni seri!

Non sto dicendo che i prodotti pubblicizzati sono dannosi o fanno male ala salute, ma che il messaggio pubblicitario è incompleto, scorretto o almeno interpretabile in maniera errata (che è poi ciò che chi il prodotto lo vende desidera!).

Prendiamo ad esempio il dentifricio Parodontax [se non l’hai mai visto e non sei particolarmente sensibile puoi vedere l’orrendo spot qui sotto.. è la versione originale, quella che in Italia hanno modificato dopo le numerose proteste]

Ok, ora magari anche tu sei inorridito davanti a queste immagini, ma forse non per lo stesso mio motivo..

Certamente a me non danno fastidio un po’ di sangue e un dente che cade, ma sono spaventato dal messaggio che questo spot lascia. Te lo riassumo: sputi sangue? Continui a sputare sangue? Ti casca pure un dente? Beh.. è ora che inizi a lavarti i denti con questo dentifricio.. e tutto passerà!

Te lo dico io quando passerà: quando avrai finito di sputare tutti i denti e allora non avrà più senso avere un dentifricio (beh.. si, anche le protesi si lavano con il dentifricio, ma questo sarà oggetto di un futuro articolo!).

Ad onore del vero, dopo numerose proteste,  nella versione più nuova sono state fatte tre modifiche: al posto del sangue c’è la scritta sangue (davvero!!!), il dente che cade è scomparso e appare una scritta che per problemi gravi devi consultare lo specialista. Meglio, ma non benissimo.. tanto loro lo sanno bene che tra una soluzione facile, poco costosa e immediata e la vera soluzione (andare dal dentista) sceglierai sicuramente la prima (anche perché, come fai a sapere quando il problema è grave se nessuno te lo dice?)

Vediamo ora il secondo esempio, quello del sempreverde (ok, battuta scontata!) collutorio Tantum, poi traiamo le conclusioni.

Cosa ci insegnano questi esperti della prevenzione e della cura delle malattie gengivali? Si.. l’igiene è importante, ma non basta! Metti via l’inutile scovolino e curati sciacquando con un bel prodotto a base di anti-dolorifico che, tra le altre cose, nella maggior parte dei casi ti lascia pure quel fantastico pizzicore a lingua e gengive che ricorda l’anestesia..

Perché non farlo? Beh.. la ragione è semplice: perché NON serve! Serve se vuoi non sentire il male (e il sapore dei cibi) per tre giorni fino a quando l’infiammazione passa da sola, se è una di quelle che passano, altrimenti rimane, se è una di quelle che rimangono.. ma se vuoi curare le cause della tua gengivite NON serve!

In alternativa ti faccio una proposta impopolare.. andare subito dal dentista per:

  • farti dire che la gengivite si risolverà da sola in tre giorni;
  • farti risolvere il problema in 5 minuti (i suddetti prodotti non te lo risolvono neanche se ti ci immergi!);
  • intercettare a tempo un problema che, se trascurato o curato con i rimedi “fai da te”, potrebbe aggravarsi e portarti a conseguenze ben peggiori!

Come mai dentifrici e collutori non fanno passare la gengivite?

Non voglio annoiarti con una lezione di microbiologia, ma ti voglio comunque dire che la gengivite è causata da placca (composta da residui alimentari e batteri) e/o tartaro (residui alimentari, batteri e sali minerali), quindi nessun prodotto chimico da solo può eliminare le cause completamente..

Alcuni prodotti possono essere sicuramente di aiuto, ma essenzialmente sono spazzolino, filo interdentale e/o scovolino (lo spazzolino interdentale, per intenderci) che possono portare via dalla superficie dei denti i batteri responsabili del dolore, gonfiore, arrossamento o sanguinamento.

Se poi devo dirtela tutta (lo so all’inizio avevo promesso che avrei ridotto tutto ad una sola riga, ma cosa ci vuoi fare.. è il mio lavoro e mi piace essere preciso!) ci sono alcune forme di gengivite che sono scatenate da particolari condizioni:

  • farmaci (anti-ipertensivi, anticonvulsivanti, immunosoppressori)
  • ormoni
  • gravidanza
  • cure dentali non perfette
  • anomalie della forma dei denti
  • anomalie di posizione dei denti
  • infezioni batteriche (herpes, lichen, …)

Quindi, come in tutte la medicina, intercettare la causa del problema, cioè fare una diagnosi è l’atto fondamentale per curare la malattia. Trattare solo i sintomi NON è mai una soluzione al problema!

Ma.. allora nessun collutorio o dentifricio può essere utile?

Se ti cade un dente (o anche solo se ti fa molto male, ma anche solo se hai notato che “scossa”) la risposta rimane NO! In questo caso non hai solo una gengivite, ma una parodontite.. quindi devi andare dal dentista (parodontologo) e farti visitare!

Se hai una vera gengivite, in commercio ci sono alcuni dentifrici e collutori efficaci contro i batteri che la causano: sono quelli che contengono il farmaco che, a oggi, è l’unico che sappiamo funzionare.. la clorexidina.

ATTENZIONE: anche se potete comprarli in una qualsiasi farmacia o supermercato senza ricetta medica, il mio consiglio è di NON utilizzarli se non vi sono stati consigliati da un esperto.. come tutti i farmaci hanno effetti collaterali che potete evitare se il farmaco effettivamente non vi serve

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Magari la pubblicità che promette rimedi rapidi è più seducente, è più facile da accettare, ma la prossima volta che una tua gengiva sanguina almeno per un attimo pensa che potresti farla vedere al tuo dentista (parodontologo).. è un’alternativa, no?

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Concludo e mantengo la promessa.. ti svelo quali sono

i 3 rimedi miracolosi per guarire dalla gengivite (o magari per non averla proprio!)

  1. ottima e costante pulizia dei denti a casa (spazzolino, dentifricio, filo e/o scovolino)
  2. controllo dal tuo dentista se le gengive sanguinano (senza aspettare che i denti cadano!)
  3. regolare pulizia dei denti dal tuo dentista (la frequenza degli appuntamenti varia a seconda di quanto sei bravo a casa e delle condizioni della tua bocca)

So che stai pensando: ecco, la solita ramanzina sull’igiene.. hai ragione, è proprio così, solo che non è una ramanzina.. è un semplice consiglio (come tale sei libero di accettarlo o meno) che viene da un professionista che ha assistito dai tempi di Paolo, 14 anni, è un ragazzo fortunato perché può dire “mai avuto carie in vita mia!”  (pubblicità del dentifricio Macleens degli anni 80) alle fregature che alcune industrie con pochi scrupoli hanno voluto e vogliono ancora rifilarci ed ora è stanco di stare a guardare senza dire nulla..

PS: se fumi, le tue gengive potrebbero NON sanguinare anche se hai la gengivite (o, peggio, la parodontite) perché il fumo fa diminuire il flusso di sangue in tutti i distretti del corpo, gengive comprese.. potresti quindi accorgerti tardi del problema!

La gengivite è un piccolo avvertimento che qualcosa nella tua bocca sta succedendo ed una possibile prima manifestazione di problemi anche potenzialmente gravi.. non trascurarla!

Davide

“Troviamo la soluzione al problema, non il problema alla soluzione”

10 pensieri su “Scopri i 3 rimedi miracolosi per guarire dalla gengivite..

  1. guido

    Ottimo articolo…molto efficace..ho già abbandonato il collutorio bomba dato che effettivamente brucia (e pure forte).. Resta il dubbio.. Il mio dentista, dopo una visita dovuta proprio a seguito di sanguinamento gengivale e dopo una pulizia dei denti, mi ha consigliato, per sfiammare le gengive , un collutorio generico antiplacca nonché il famigerato parodontax (ho dovuto escludere la clorexidina a causa di una accertata reazione allergica) .. Ora.. Che faccio.. Continuo con quel dentifricio (assieme a scovolino etc etc) o torno alla mia adorata “pasta del capitano”?

    Rispondi
    1. StudioABB

      Ciao Guido,
      dopo l’igiene orale (che è la vera e unica terapia dell’infiammazione gengivale) va benissimo utilizzare collutorio e dentifricio specifici per “aiutare” la guarigione..
      quundi nel tuo caso la terapia è perfetta!
      Non va per nulla bene utilizzarli senza aver fatto igiene o sperando che siano il rimedio miracoloso in caso di infiammazione gengivale!

      Grazie per aver partecipato al blog!

      Davide

      Rispondi
  2. Are

    Buonasera, è possibile che il dentifricio “Parodontax” invece di lenirmi il dolore gengivale me lo peggiori?
    E’ da tre giorni che lo uso e sento le gengive bruciare leggermente, prima usavo il “Meridol”
    Grazie, saluti

    Rispondi
    1. StudioABB

      Ciao Are,
      gli stessi produttori del dentifricio (sulla confezione e sul sito) dicono che è possibile la comparsa di irritazioni e/o bruciori e ne consigliano la sospensione.
      Mia opinione: se hai iniziato ad usarlo per risolvere un dolore, arrossamento o, peggio, sanguinamento gengivale ti invito a rivolgerti al tuo dentista (meglio se
      esperto in parodontologia) per farti fare una diagnosi e consigliarti gli strumenti giusti per trattare il problema. Se invece hai cambiato dentifricio per “provarlo”, probabilmente non va bene per te, magari qualche componente al suo interno produce l’effetto opposto a quello desiderato.. è una cosa che capita di frequente anche con i collutori!
      Grazie di aver partecipato al blog!
      Davide

      Rispondi
  3. Annalisa

    Ho trovato molto interessante il suo articolo….È da gennaio che ho dolore/fastidio quando mangio e ho provato tutti i prodotti che ha citato …senza alcun risultato. Dopo le ferie andrò dal dentista….mi fa venire il dubbio che sia qualcosa di più serio di una semplice gengivite!!

    Rispondi
    1. StudioABB

      Ciao Annalisa,
      purtroppo i prodotti in commercio possono essere utili in alcune occasioni, ma certamente non possono curare i problemi e soprattutto non possono fare la cosa più importante: una diagnosi del problema!
      E’ un’ottima idea consultare uno specialista.. saprà risolvere il tuo fastidio e magari consigliarti qualche prodotto/strumento per evitare che in futuro torni.
      Grazie per aver partecipato al blog!

      Davide

      Rispondi
  4. Maite

    Salve , la mia gengivite é dovuta alla gravidanza. Sono al quinto mese e mai avuto un problema ai denti in vita mia prima d’ora. Nel corso di questa settimana sono stata dal dentista che mi ha effettuato una pulizia dei denti. Dopo 3 giorni dalla pulizia continuo a prendermi cura di igiene orale con collutorio senza alcol e Clorexidina. Sciacqui con Mucillagine di malva e di tanto in tanto prendo un paracetamolo. Le gengive sono gonfie, specialmente in prossimità dei denti del giudizio. Fortunatamente i denti sanguinano poco al lavaggio. Ma il dolore e gonfiore rimangano. Anche nel palato. Esiste una cura efficace per le donne in gravidanza? Dopo quanto posso sperare in miglioramenti? Faccio fatica a deglutire e masticare perché ovviamente col gonfiore di gengive si sono infiammati gola, ed ingrossato il linfonodo dx.
    La prego di aiutarmi.

    Rispondi
    1. StudioABB

      Buonasera Maite,
      hai fatto molto bene ad eseguire l’igiene professionale durante la gravidanza perché la parodontite (trovi sull’argomento numerosi altri articoli nel blog) ha una correlazione, tra le altre cose, anche con la possibilità di gravidanze pre-termine!

      Ti posso anche dire che, in genere, qualche giorno di fastidio dopo l’igiene orale professionale, a volta accompagnato da sanguinamento, altre da sensibilità, può essere normale.

      Per il tuo caso specifico, come scrivo sempre, non posso e soprattutto non voglio sostituirmi al collega da cui sei in cura, sia perché non ho informazioni sufficienti per farlo (da quanto tempo non eseguivi un’igiene professionale, infiammazione delle gengive pre-trattamento, presenza di tartaro sottogengivale pre-trattamento e tante altre), sia perché il blog ha esclusivamente finalità informativa, mai diagnostica o terapeutica di alcun genere.

      Sono sicuro che il collega ha tutte le risposte che cerchi.
      Grazie per aver partecipato al blog.

      Davide

      Rispondi
      1. Annamaria

        Salve, io invece voglio spendere una buona parola sul famigerato Parodontax. Avevo le gengive sanguinanti da anni, 20 giorni fa ho uniziato ad usarlo regolarmente e dopo una settimana pufff, sanguinamento finito. Nemmeno una goccia. Non ci potevo credere, e invece è proprio stato lui, il Parodontax. Ebbene sì allora, parodontax tutta la vita

        Rispondi
        1. StudioABB

          Buongiorno Annamaria,
          benissimo! Sono contento che la tua gengivite si sia risolta con il solo utilizzo di un collutorio.
          Ribadisco peró a beneficio tuo e degli altri lettori che il sanguinamento gengivale può essere sì una “semplice” gengivite ed esaurisrsi in qualche giorno, ma a volte è sintomo di problemi più profondi e non risolvibili con le solo manovre di igiene orale, pur ben eseguite.
          Grazie per aver partecipato al blog!
          Davide

          Rispondi

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